Lhasa da Sola

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sabato 7 agosto 2010

To C. From C.

C'era una volta
una poesia di Pavese,
e raccontava di una ragazza che si chinava dentro lo specchio, anche lei, muta.
C'era due volte
un anellino di cuoio, rosso scuro.
C'era tre volte
un vento forte forte che increspa il mare anche al largo.
E Annàbla in uno chalet bianco sulla spiaggia
che riempie tutto di colore e di Annàbla.

5 commenti:

  1. Lei non la capirebbe mai...

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  2. Lessi Pavese alle medie, non ricordo bene le storie, solo che mi piaceva un sacco. Avevo 14 anni, chissà se mi piacerebbe ancora. Per risolvere il dubbio, finito il libro di Flaiano che sto leggendo, riprenderò Pavese, thanks per l'ispirazione!

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