Lhasa da Sola

I-pod in fondo alla pagina.





mercoledì 24 agosto 2011

Guardare più volte.

A costo di sembrare bigotta,
di essere stonata o fuori tempo,
una nota di tromba fuori dai fiati dei Beirut,
Marta odia la pornografia,
almeno quando non la riguarda.

sabato 6 agosto 2011

Piantina

Continuo a dimenticare la mia terra.

E poi, quando scorre sul finestrino,
come in quei treni che non fanno ritorno
ed ogni scena e luce muore e non più,
torna in mente come un'offesa,
come quei sogni che dimentichi
e poi li risogni e poi li dimentichi,
ma tornano in tondo.

La mia terra è un sogno concentrico,
la mia terra si pianta tra le piante.

giovedì 4 agosto 2011

Come i piccioni, o i cattolici.

Mi importa davvero poco di crescere. O che qualcuno mi insegni delle cose interessanti e vendibili.
Che mi parli delle sue, di cose. Non me ne importa nulla, davvero.

Mi importa guardare in silenzio Manhattan, con lui, con lei,
non importa neanche il sesso,
importa che sia un riflesso.
Un riflesso vivo, autonomo, certo. Non è più questione di vanità.
Ci sarebbero i tempi giusti, nessun fastidio
per una posizione sgradevole,
prurito o dubbio.

Come una che non ha bisogno,
voglio stare come una che non insegna niente,
perchè quando insegni diventa tutto sporco e teso,
difendere confini, fare passaporti.